Antiche rovine
Il Comune di Roccasparvera, situato all'imbocco della Valle Stura, conserva ancora oggi l'aspetto di un borgo medioevale, arroccato intorno alle rovine del Castello Bolleris.
Il Comune, di cui si hanno notizie certe sin dal 1028, fu oggetto di aspre contese per almeno due secoli tra il Marchese di Saluzzo, i Marchesi di Monferrato, gli Angioini, i Savoia ed i Visconti, fino a che, nel 1356, l'esercito di Franceschino Bolleris, conte di Salmour, si impadronì della Rocca.
Il borgo si distingue per la presenza di antiche abitazioni tradizionali e tipiche del luogo, caratterizzate da muri in pietra e tetto in lose, addossate alle sponde del fiume Stura, ed alcune testimonianze dell'antico nucleo storico.
Tra le vie del centro restano infatti la Fontana, il Lavatoio (che reca la data del 1796) e la Parrocchia di Sant'Antonio Abate (risalente al XII secolo), di cui un restauro ha riportato alla luce gli antichi affreschi della facciata.